La psicomotricità si riconosce in una visione globale del bambino, studia la complessità dello sviluppo, le relazioni del corpo con il mondo nelle sue componenti emotive, affettive e cognitive tra loro profondamente interagenti.
Il Master nasce dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Bergamo e il Centro di ricerca e formazione in psicomotricità integrata Kyron.
LINGUA: Italiano
TASSA DI ISCRIZIONE:
3.850,00 euro
2.900 euro (contributo uditori)
FREQUENZA: Obbligatoria
Sono ammesse assenze fino al 25% del monte ore d’aula e fino al 25% del monte ore di stage.
SCADENZE:
chiusura iscrizioni: 6 febbraio 2024
avvio corso: 30 marzo 2024
chiusura corso: dicembre 2025
STRUTTURA DEL MASTER
Durata annuale pari a 1500 ore così suddivise:
– 360 ore di formazione
– 350 ore di stage/progetto di ricerca
– 640 ore studio individuale
– 150 ore di elaborazione tesi finale
CREDITI: 60 Crediti Formativi Universitari
SEDE: Sedi dell’Università degli Studi di Bergamo
OBIETTIVA FORMATIVI E SBOCCHI OCCUPAZIONALI
Il master è rivolto a un ampio ventaglio di laureati come Scienze dell’educazione, Scienze della formazione primaria, Psicologia, Scienze motorie, Tecnici della neuro psicomotricità dell’età evolutiva, Lettere, Lingue, ecc.
Il master forma un ESPERTO NELL’APPLICAZIONE DI METODOLOGIE PSICOMOTORIE NEI CONTESTI DELL’EDUCAZIONE FORMALE E INFORMALE (SCUOLE , CENTRI SPORTIVI, COMUNITA’, ECC.)
Obiettivi specifici sono:
– Formare professionisti, ricercatori e educatori all’uso di metodologie psicomotorie (delle tecniche di Psicomotricità).
– Potenziare le capacità di ascolto dell’altro e di attenzione alla relazione.
– Fornire supporto per l’acquisizione delle competenze metodologiche dell’intervento psicomotorio e della sua progettazione in ambito educativo e di prevenzione.
– Integrare le capacità di comprensione delle problematiche legate al disagio del bambino nel suo processo di sviluppo e individuare le situazioni a rischio.
– Sviluppare le conoscenze delle correlazioni esistenti tra movimento/azione e mobilizzazioni profonde del pensiero e degli affetti.
– Promuovere il gioco come veicolo di crescita psicologica del bambino.
– Offrire strategie di lettura del contesto dell’intervento con approccio sistemico e di lavoro in rete.
– Acquisire competenze di comunicazione con gli adulti coinvolti nella relazione con il bambino.
Il Master consente di lavorare come esperto dell’educazione psicomotoria nei molteplici contesti in cui è richiesta una professionalità nella progettazione di percorsi di sviluppo della corporeità, dell’emozionalità e della comunicazione non verbale. Luoghi elettivi in cui i diplomati al Master degli anni precedenti operano sono le scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, centri sportivo-educativi, comunità residenziali e riabilitative, centri per il benessere e la salute, ecc.
Il Master nasce dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Bergamo e il Centro di ricerca e formazione in psicomotricità integrata Kyron . La psicomotricità si riconosce in una visione globale del bambino, studia la complessità dello sviluppo, le relazioni del corpo con il mondo nelle sue componenti emotive, affettive e cognitive tra loro profondamente interagenti. Nella prima infanzia, il corpo è un elemento di primaria importanza: è un corpo che sente, conosce, relaziona, sperimentando il mondo. L’esperienza di gioco corporeo costituisce una risorsa privilegiata di relazione e di apprendimento, favorisce un intreccio positivo di funzioni cognitive, motorie, sociali e creative, consente al bambino di trasformare la realtà, scoprire le proprie potenzialità e realizzare i desideri. La metodologia psicomotoria facilita l’integrazione dei dati dell’esperienza, favorendo nel bambino il processo di costruzione della propria autonomia e identità. L’approccio psicomotorio proposto può essere inteso sia come forma di prevenzione del disagio infantile sia come risorsa nel processo di crescita del bambino. Nel contesto educativo risulta sempre più centrale il valore assegnato alle relazioni personali e agli intrecci, spesso anche evidenti, tra le componenti cognitive ed emotive delle varie interazioni. La psicomotricità offre per sua natura un terreno di incontro tra le dimensioni corporee e mentali dell’individuo e, a livello formativo, propone l’occasione per mettere in contatto gli operatori con gli aspetti corporei emotivi della relazione per poterli integrare con quelli verbali e del pensiero. L’approccio formativo della psicomotricità integrata stimola e sviluppa la possibilità di cogliere, comprendere ed integrare i vari aspetti della persona partendo dalle sue forme espressive non verbali sino all’integrazione delle dinamiche più evolute del linguaggio verbale. Il percorso proposto ha come obiettivo la presa di coscienza di nuove modalità comunicative e di gestione del gruppo e l’acquisizione di competenze specifiche di progettazione e conduzione di gruppi di attività psicomotoria nei contesti educativi. Il piano formativo sarà caratterizzato da seminari monotematici, lezioni teoriche, formazione personale ed attività di tirocinio, attività che esploreranno le diverse metodologie psicomotorie e le relative teorie di riferimento A livello metodologico appare centrale il rilievo assegnato al corpo e alle sue modalità comunicative come terreno in cui vengono messe in gioco le emozioni e gli atteggiamenti interpersonali. In quest’ottica viene stimolata e potenziata la competenza comunicativa di ogni persona sia negli aspetti di riconoscimento dei segnali non verbali inviati e ricevuti sia nel fare l’esperienza diretta di sentire ed esprimere il vissuto emotivo della relazione. Tale metodologia, centrata sulla formazione personale, nel proporsi il raggiungimento di una raffinata competenza relazionale fondata sulla Comunicazione corporea, vede come suoi momenti fondanti: il recupero della potenzialità creativa della Comunicazione Non Verbale come patrimonio di tutti spesso accompagnata da un uso poco consapevole, la ricerca di modalità di apprendimento che, partendo dall’esperienza vissuta a livello percettivo, stimolino una presa di coscienza significativa ed una capacità di comprensione ed intervento a livello educativo. La creazione di un setting formativo garantito da un conduttore che possa permettere un’esperienza significativa di crescita personale e professionale in gruppo (ruolo multifunzionale: trainante, sostegno, incoraggiamento, condivisione) In stretta correlazione alla formazione personale vengono realizzate lezioni teoriche con lo scopo di trasferire progressivamente contenuti e potenzialità umane acquisite nella formazione, nella pratica professionale. Dal punto di vista della complessità dei contesti educativi appare oggi sentita l?esigenza di formare operatori sempre più capaci di attribuire la necessaria importanza alle dimensioni psicomotorie dell?espressione umana, al fine di operare con gli utenti e con gli altri adulti in relazione di rete in modo proficuo e sempre più consapevole delle molteplici sfaccettature e potenzialità della relazione educativa.
INSEGNAMENTI
> Epistemologia della relazione sessuata – 45 ore, 5 cfu
> Ecologia degli sviluppi – 27 ore, 3 cfu
> La comunicazione e lo sviluppo della relazione nei gruppi – 27 ore, 3 cfu
> Pedagogia della psicomotricità – 54 ore, 6 cfu
> La prevenzione del disagio in eta’ evolutiva – 27 ore, 3 cfu
> Metodi e tecniche della psicomotricità – 54 ore, 6 cfu
> Lo sviluppo psicomotorio e l’osservazione nei contesti educativi – 36 ore, 4 cfu
> Teoria e metodologia dell’osservazione psicomotoria – 54 ore, 6 cfu
> La gestione del gruppo in psicomotricità – 36 ore, 4 cfu
> Stage o progetto di ricerca – 350 ore, 14 cfu
DIRETTORE DEL MASTER
Prof. Alberto Zatti
COMMISSIONE DEL MASTER
Lucrezia Bravo, Ilaria Castelli, Francesca Morganti, Emma Paolillo, Antonio Borgogni, Alberto Zatti
PER INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
Ufficio Formazione Post Laurea
SDM Scuola di Alta Formazione
Telefono: 035-2052.872
Email: master@unibg.it
PER INFORMAZIONI DIDATTICHE:
Referente: Lucrezia Bravo
Email: lucrezia.bravo@guest.unibg.it
Telefono: 339-3801091