L’incontro tra risorse accademiche e professionali

Grazie all’offerta formativa e alle attività di ricerca SdM rappresenta un ponte tra il mondo lavorativo e quello accademico, contribuendo al futuro del territorio in una prospettiva internazionale.

Un solido riferimento per accompagnare la crescita del territorio

Gli Enti e le imprese in fase di cambiamento trovano nella consulenza di SdM un valido supporto per indirizzare il proprio cammino su basi solide.
Grazie all’esperienza accumulata, SdM offre infatti possibilità di formazione su misura, organizzando corsi ad hoc, tirocini, project work e svolgendo ricerche mirate.
Questo tipo di collaborazione permette anche a SdM di verificare sul campo la validità della propria offerta rispetto alle esigenze operative aziendali e ai mercati di riferimento, ottimizzando sempre più le proposte formative in un’ottica win-win.

Non porti limiti di crescita.
Investi su te stesso e comincia il tuo cammino.

Tutti coloro che sono interessati ad accrescere le proprie capacità trovano nei percorsi formativi di SdM un’offerta eccellente e un’importante opportunità finalizzata alla loro crescita professionale e umana.
La proposta di SdM, consiste in: Master di I o II livello, Corsi di Perfezionamento Corsi di alta formazione personalizzati, che consentono di acquisire competenze in vari ambiti disciplinari e conoscenze specifiche al fine di creare profili professionali in linea con le richieste del mercato del lavoro.

Trova le risposte alla tua ricerca

In questa sezione potrai trovare tutta la modulistica necessaria per iscriverti ai nostri corsi.
Per qualsiasi dubbio scorri le nostre FAQ.

Direttori e Direttrici dei Master e dei Corsi di Perfezionamento SdM presentano in sintesi le loro proposte ai microfoni di UniBg OnAir.

I percorsi post-laurea SdM conducono ad una preparazione completa, partendo da idee, valori e prospettive molteplici. Ogni programma di studio nasce infatti per arricchire la formazione universitaria con competenze specifiche, facendosi portavoce di un ampio orizzonte di conoscenza e azione. 

Raccolte e interpretate da Direttori e Direttrici della Scuola, queste visioni si trasformano in Master e Corsi di Perfezionamento capaci di rispondere alle richieste di un contesto professionale sempre più complesso e sfaccettato. 

Intervistati dai microfoni di Unibg Onair, web radio di Ateneo, i Direttori e le Direttrici SdM presentano le loro proposte formative in sintesi, con 3 parole-chiave: ‘Patrimonio, Sostenibilità, Progettazione’ oppure ‘Parola, Disegno, Testo‘ o ancora ‘Istituzione, Diritto, Managerialità’. 

Ascoltali tutti

Orobikeando 2.0

I trenta partecipanti all’e-bike tour del 5 luglio hanno pedalato lungo un percorso di 18 chilometri – Albino, Cene, Valle del Lujo, Albino – interamente accessibile a tutti. Diventerà patrimonio dell’offerta turistica della Valle Seriana.

La montagna può essere un luogo di pace e tranquillità, che tutti dovrebbero avere la possibilità di sperimentare. Si tratta di renderla accessibile e fruibile con progetti specifici, sensibilità e cultura sociale. È questo il focus di ‘Orobikeando 2.0‘, il progetto di cooperazione tra GAL Valtellina (capofila), GAL Valle Brembana 2020, GAL dei Colli di Bergamo e del Canto Alto e GAL Presolana e dei Laghi Bergamaschi nato con l’obiettivo di promuovere questi territori e i relativi prodotti enogastronomici tipici attraverso i percorsi ciclabili, in un’ottica di turismo sostenibile. Un progetto di sviluppo molto articolato, che nella sua seconda edizione ha aggiunto l’accessibilità – intesa sia per persone con disabilità, sia nell’accezione più larga di famiglie con bambini e persone anziane – come ulteriore finalità, valorizzando i percorsi, le infrastrutture turistiche e ricreative accessibili e relativi servizi.

Su queste basi è nata l’idea dell’e-bike tour che si è svolto ieri, venerdì 5 luglio, e che ha permesso di identificare un nuovo percorso in Valle Seriana interamente accessibile, anche con handbike, che diventerà patrimonio dell’offerta turistica del territorio: 18 km di tracciato ad anello che parte da Albino, in prossimità del Ponte Romanico, arriva al Parco Paleontologico di Cene grazie alla pista ciclopedonale della Valle Seriana che costeggia il fiume Serio, per poi avventurarsi sulla Ciclabile della Valle del Lujo, prima di rientrare al punto di partenza Albino. Organizzato da GAL Presolana e Laghi Bergamaschi in collaborazione con l’associazione Skipassion, Promoserio e con il Corso di Perfezionamento Sportour in ‘Management dello sport per lo sviluppo di ecosistemi territoriali sostenibili’ promosso da SdM, il tour ha coinvolto circa 30 partecipanti tra referenti del GAL, studenti dell’Università degli studi di Bergamo e alcune persone con disabilità motorie e sensoriali.

Tra le tappe del percorso, anche un passaggio alla Parrocchia di Sant’Antonio da Padova di Albino e una visita guidata al Parco Paleontologico di Cene, accessibile e fruibile da parte delle persone con disabilità grazie a una serie di servizi, come una sedia a ruote per sterrato, le audioguide attivabili con codici QR, i video in LIS (Lingua dei Segni Italiana), la postazione tattile con campioni litologici e didascalie in Braille, tra gli altri. Il pomeriggio si è concluso con un momento di degustazione di prodotti tipici del territorio presso l’Azienda Agricola Martinelli Vittorio in Albino.

Il progetto Orobikeando 2.0, promosso dal GAL Presolana e Laghi Bergamaschi in collaborazione con i GAL Bergamaschi e il GAL della Valtellina, si distingue per il suo focus specifico sull’accessibilità. Questa scelta permette di integrare la fruizione sostenibile del territorio con un’importante dimensione inclusiva, garantendo che i benefici di questo sviluppo ricadano su tutta la comunità. L’attenzione alla comunità, al suo benessere e al suo sviluppo socio-economico è un tema centrale anche nella nuova Strategia di Sviluppo Locale del GAL. Progetti come Orobikeando rappresentano preziose occasioni di incontro, scambio e creazione di rete con le realtà del territorio”, ha sottolineato Alex Borlini, Presidente Gal Presolana e Laghi Bergamaschi.

Dello stesso avviso Marco Zanotti, dell’Associazione Skipassion: “Il progetto ‘La Montagna Per Tutti’ è nato nel 2019 dall’Associazione Skipassion per migliorare l’accessibilità in montagna per le persone con disabilità. Siamo partiti dal comparto invernale, con azioni nelle stazioni sciistiche delle Valli Seriana e di Scalve come il miglioramento dei parcheggi per disabili, la donazione di carrozzine ai rifugi, la formazione di impiantisti, rifugisti e operatori delle strutture ricettive e la messa a disposizione gratuita di monosci. Stiamo anche lavorando sulla stagione estiva e autunnale organizzando escursioni ed eventi con l’utilizzo di mezzi adattati e guide per mappare percorsi montani di diversi livelli. Sono state inoltre donate carrozzine anche ai rifugi estivi. Tutte iniziative che hanno riscosso molto successo, perché studiate da un gruppo di professionisti e persone con disabilità, per garantire l’effettiva funzionalità delle soluzioni. Desideriamo che il nostro progetto si integri con progetti come Orobikeando, convinti che la collaborazione sia fondamentale per lo sviluppo del turismo accessibile del territorio”.

Sulla cooperazione come motore di crescita condiviso, anche Marco Migliorati, Presidente di Promoserio. “Combinare sport, cultura e prodotti tipici, lavorando al contempo per assicurare che il nostro patrimonio sia accessibile e fruibile a tutti è un obiettivo pienamente condiviso anche da Promoserio, che lavora da tempo sul territorio con progetti di sviluppo dell’accessibilità. Perciò siamo molto felici di aver preso parte a questo progetto: sinergie di questo tipo sono di grande valore per tutti, perché permettono di ampliare la proposta turistica delle Magnifiche Valli con nuovi percorsi pienamente fruibili da parte di qualunque visitatore”.

L’e-bike tour è parte integrante del Corso di Perfezionamento SPORTOUR Management dello sport per lo sviluppo di ecosistemi territoriali sostenibili (SdM, Università degli studi di Bergamo), come dichiara Federica Burini, Direttrice del Corso. “Siamo molto contenti di aver inserito l’e-bike tour accessibile tra i progetti formativi del nostro corso di perfezionamento SPORTOUR. È importante che il Manager dello sport, figura professionale nuova che stiamo formando presso l’Università degli Studi di Bergamo grazie ad un prezioso partenariato con il CUS, Fassi Gru e Confindustria Bergamo, sia in grado di capire i diversi bisogni degli abitanti quando praticano sport anche all’aria aperta e possa supportare le istituzioni a trovare soluzioni adeguate anche all’interno dei percorsi ciclo-pedonali per renderli accessibili a tutti”.

Il Global Cloud IT3 di Aruba è il più grande Data Center Campus d’Italia. Con una superficie di 200.000 m², 5 edifici interconnessi e una potenza raggiungibile 60 MW, questo complesso tecnologico possiede un’infrastruttura di elevata complessità.

Venerdì 7 giugno, grazie alla partnership con il principale cloud provider italiano, gli studenti e le studentesse del Master SdM in Digital Business Development, hanno visitato il maxi campus di Ponte San Pietro, scoprendone gli edifici, le sale dati e gli avanzanti sistemi di sicurezza e raffreddamento.

Grazie a questo viaggio nel cuore della tecnologia, svilupperanno, con più competenze, i progetti digitali previsti dal programma di studi:

– sito web personale
– landing page votate alle conversioni
– un’infrastruttura per e-commerce
– una comunicazione di lancio di nuovi progetti digitali

Scopri il Master

Giovedì 6 giugno alle 16.30 l’Aula Magna del Campus Unibg di Dalmine ospiterà il convegno SdM, dal titolo “Evoluzione della gestione e manutenzione degli asset industriali: passato, presente e futuro”, organizzato dal Master “Executive in Gestione degli Asset Industriali e della Manutenzione, in occasione del 20esimo anniversario del Corso.

Dopo i saluti istituzionali e un keynote speech di apertura, si terrà una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di professionisti e esperti del settore per un confronto sui cambiamenti e sull’evoluzione che la manutenzione ha visto negli ultimi anni. Al termine dell’incontro è prevista la cerimonia di conferimento dei diplomi ai partecipanti della XVII edizione.

Leggi il programma dell’evento e registrati entro il 31 maggio per partecipare.

L’aumento esponenziale dei DSA è un tema di grande attualità. In agenda per il 23 maggio alle 17, “Bambini intelligenti, scolari inefficienti” è il titolo del webinar gratuito dedicato a un approccio ecologico alla didattica, alla diagnosi precoce e all’intervento dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento.

Dopo decenni di esperienza clinica e ricerca sul campo, la dott.ssa Miriam Gandolfi e il prof. Attà Negri, autori del libro “Disturbi Specifici (della relazione) di Apprendimento” di Fioriti Editore, presenteranno ai partecipanti cosa serve davvero ad ogni bambino per arrivare alla conquista della scrittura, della lettura e del calcolo.

Nel corso del Webinar sarà possibile visionare materiali prodotti dai bambini nel corso di una ricerca che ha coinvolto 180 bambini di scuole materne di diverse regioni del nord Italia, dal 2017 al 2020, e discutere sulla scelta dei diversi strumenti diagnostici scelti, coerenti con la teoria formulata: Bender test, Matrici Colorate di Raven, valutazione psicomotoria, lettura dell’attività grafica spontanea.

Al termine del webinar verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Iscriviti per partecipare.

Venerdì 3 maggio alle 14, il CUS di Unibg ospiterà l’evento inaugurale della prima edizione del corso di perfezionamento in “Management dello sport per lo sviluppo di ecosistemi territoriali sostenibili (Sportour)”, realizzato in collaborazione con il Centro Universitario Sportivo, Fassi Gru, Coni e Confindustria Bergamo. 

Dopo gli indirizzi di saluto del Rettore di Ateneo e l’introduzione al corso da parte della prof.ssa Cristiana Cattaneo – Direttrice di SdM e della prof.ssa Federica Burini – Direttrice del Corso, si terrà una tavola rotonda moderata dalla prof.ssa Daniela Andreini sulle attività di challenge-based learning e project work. 

Al termine dell’evento, i partecipanti potranno far visita agli impianti sportivi del CUS.

Scopri il programma.

In agenda per venerdì 10 maggio alle 8.30 presso la Sala Galeotti in Caniana, il Workshop è pensato sia per studenti iscritti agli ultimi anni dei corsi di laurea triennale che, in modo più specifico, per studenti di corsi di laurea magistrale. L’evento si propone di illustrare percorsi che possano essere intrapresi dopo la laurea. Si proporranno idee e opportunità future sulle quali si possa continuare a formarsi e crescere, specializzandosi su discipline, tematiche ed attività di ricerca di proprio interesse.

Da un lato, ci si focalizzerà sulla possibilità di perfezionare e rendere ancora più avanzato (ed al passo con i tempi) il proprio profilo professionale mediante corsi di formazione post laurea, disponibili sia in ambito locale che internazionale. Si presenteranno percorsi di crescita e specializzazione che possano arricchire ancor più il proprio percorso di studi e contribuire a capitalizzare ancora meglio il patrimonio conoscitivo accumulato negli anni di Università.

Dall’altro lato, si discuterà della possibilità di proseguire il proprio percorso professionale focalizzandosi sull’ambito della ricerca. Mediante testimonianze di chi già vi opera (ricercatori e studenti di Corsi di Dottorato), si spiegherà, concretamente, in cosa consiste l’attività di una figura poco conosciuta dagli studenti: il ricercatore.

L’evento comprende tre interventi di ricercatori riconosciuti a livello internazionale che illustreranno i risultati più recenti ottenuti nei rispettivi ambiti di ricerca. Le presentazioni toccheranno varie aree, spaziando dalla survey methodology alla causal inference. Tali tematiche potrebbero rivelarsi spunti interessanti per percorsi di ricerca da sviluppare in futuro e forniranno concretamente l’idea di quanto la ricerca possa contribuire (e lo stia facendo) al progresso della società. Non solo: si cercherà di illustrare di che cosa si occupi un ricercatore, offrendo testimonianze e spaccati di attività quotidiana, ma anche tentando di descrivere sfide, opportunità e soddisfazioni legate a questa professione.

I tre speech saranno intervallati da tre tavole rotonde che coinvolgeranno esperti a livello nazionale ed internazionale, sia nell’ambito della formazione post laurea di alto livello che nell’ambito di corsi di specializzazione e di corsi di Dottorato di ricerca.

La partecipazione è libera e gratuita previa compilazione di questo form.

Scopri il programma completo.